fiore di Rosa damascena, rosa simbolo della
città di Damasco
Sono giorni bellissimi, soleggiati, con un
venticello molto piacevole. Questo mese è pieno di colore, i fiori si aprono
uno dopo l’altro.
Il giardinaggio offre tante soddisfazioni, i
fiori che ho piantato quest’anno fioriscono. È anche un lavoro per la mente,
perché rilassante, poi passare il tempo in natura ringiovanisce e fa passare
tutti i mali (quasi… :) ). I profumi che
inondano le sere fanno passare la stanchezza accumulata durante il
giorno. Se passi accanto ai cespugli di camomilla (Matricaria chamomilla) senti
il profumo dolce e erboso, la camomilla è un alleata per la bellezza e fa parte
del giardino. La rosa damascena e il gelsomino mi ricordano la nonna, lei che
faceva tutti gli anni la confettura di petali di rosa damascena. Quando la
assaggiavi, sentivi in bocca un’aroma delicato e inconfondibile e il naso era
invaso dal suo profumo indescrivibile. Bellissimi tempi! :)
È fiorita anche la Symphytum officinale (Consolida
maggiore) che è molto usata nell’industria farmaceutica, però certi preparati
si possono fare anche in casa.
Il sambuco (Sambucus nigra L.) oramai è
conosciuto per preparare bevande ,
sciroppi e liquori (Sambuca). Con le bacche si fanno confetture e dai rami giovani di sambuco si ottenevano
fischietti e flauti.
Quest’anno ho provato anche io a fare una
bevanda a basei dei fiori di sambuco, devo ancora vedere i risultati. :) Vorrei
fare anche la confettura di petali di rosa damascena…
La fotografia mi ha portata verso il
giardinaggio con le belle scoperte che ho fatto poi sulle piate e fiori. E si
impara sempre, si scopre sempre qualcosa di nuovo.
Queste sono le fotografie di alcune piante e
fiori di questo mese:
a sinistra fiori di gelsomino e a destra il Geranium himalayense
fiori di gelsomino (Jasminum communis)
Peonia lactiflora
a sinistra fiori di petunia e a destra i
fiori della salvia (Salvia officinalis)
fiori di Consolida maggiore
fiori di Rosa damascena
fiori di camomilla (Matricaria chamomilla)
a sinistra i fiori di sambuco prima di
aprirsi e a destra le campanule
portenschlagiana che sono fiorite per la seconda volta
fiore di peonia lactiflora
fiore di aquilegia
fiori del Non ti scordar di me (Myosotis)
fiori di peonia lactiflora
Grazie per la visita!
Ulica :)
Textul de la postarea asta parca e o poveste a pasiunii tale :)
ReplyDeleteDe fapt, desi ti-a placut mereu bucataria, prin fotografie parca ajungi sa vezi totul in detalii pe care altfel nu le-ai fi vazut si asa ajungi sa te interesezi in amanunt... Sa citesti mai mult despre flori, sa le cunosti si asa ajungi sa afli ca unele te pot conduce in bucatarie... Ce vreau sa spun e ca prin fotografie nu vezi doar micile detalii ale plantelor, florilor, dar vezi si noi moduri de intrebuintare, nu doar pentru infrumusetare si asa parca se face o legatura intre frumos-gustos-relaxant, respectiv foto-bucatarie-gradina.
Si, ciudat, cum timpul e ca o rota, totul pleaca si totul revine: tot ce e vechi e vintage si, deci, foarte cautat si valoros.... La fel si dulceata de trandafiri... are mirosul copilariei, ce frumos era!
Da, de fapt fotografia e un liant intre gradinarit si bucatarie, intre interesul pentru plante si cel pentru ceea ce pui pe masa. Astfel, pleci de la gradinarit care reprezinta relaxarea corpului si a mintii la bucatarie care reprezinta incantarea papilelor gustative si, mergand mai departe, documentand totul prin fotografie, bucuri si partea spirituala, toate acestea constituind o avutie care se transmite de la bunici la nepoti si asa mai departe.
DeleteFotografia face ca totul sa nu para banal, ca totul sa fie impartasit cu altii, imbogatind astfel cunostintele si contribuind, cred eu, la transmiterea unor obiceiuri din tata in fiu.
Si, uite asa, cu gandul la bunica, parca am vrea sa mai gustam ce ne oferea ea bun... si incercam sa pregatim si noi bunatatile pe care le facea ea pentru a ne bucura de acele vremuri frumoase si de tot ce ne-a invatat ea. :)