il panorama del Porto Vecchio dal Palais du
Pharo
L’aereo ha fatto un grande giro sopra il
golfo, mentre è sceso di quota preparandosi all’atterraggio. Guardando dal
finestrino, vedevo solo acqua. Pensavo… ma cosa fa?... dov’è l’aeroporto?...
non scendiamo mica sull’acqua... Sentivo calma la voce del pilota mentre
parlava con la torre di controllo, allora mi sono tranquillizzata. Così siamo
arrivati a… Marsiglia.
Non so se i mesi invernali siano indicati per
visitare una città di mare, ma io ho visitato Marsiglia proprio in inverno. La
strada che ho percorso per arrivare in città è tutta tagliata nella roccia, una
pietra di un colore bellissimo, marrone arancione, colore che cambia con la
luce del sole. La vegetazione sulle colline è bassa ed è tutta piegata da un
lato, segno evidente delle forti correnti d’aria presenti nella zona.
Appena arrivata, mi aspettavo di vedere il
paesaggio di una città di mare, invece sono rimasta sorpresa a vedere edifici
molto alti e moderni. Questa è una caratteristica di Marsiglia… il miscuglio di
arcaico e di modernità. Passato il primo momento di incredulità, riesco a
vedere il mare nascosto dietro a questi edifici e le braccia tese verso il
cielo delle gru alte del porto. E le navi del porto, strutture giganti che
collegano Marsiglia sia all’Africa del nord che agli scali dell’Europa del
nord, ma anche agli scali del mar Mediterraneo. La vista del porto è
impressionante, in lontananza si vedono anche le navi da crociera che si
fermano per far sbarcare i turisti che girano per Marsiglia e si fanno i selfie
per le strade e nel Porto Vecchio. :)
alberi delle barche e sagome di edifici al
Porto Vecchio
L'Hôtel-Dieu
de Marseille
La ruota panoramica al Porto Vecchio
Il Porto Vecchio (Vieux Port) è una
meraviglia di colori, rumori e odori. Si trova nel centro della città e da
qualsiasi parte si guarda, gli alberi delle barche si confondono con le sagome
degli edifici. Al tramonto questa veduta è indimenticabile! Questo panorama da
mozzafiato è riconosciuto dall’Unesco come patrimonio dell’umanità. Nel 2013,
Marsiglia è stata Capitale europea della cultura e, in quell’occasione, il Vecchio
Porto è stato sottoposto a grandi operazioni di riabilitazione.
Sono rimasta colpita dalla luce magica di
questa città. Anche nelle giornate nuvolose, i colori degli edifici riescono a
illuminare la città. Andando in sù e in giù per le sue strade oppure per le sue
scalinate, riesci a vedere gli scorci di mare dietro ai vari edifici. Mentre
percorri le strade a scendere verso il mare, appena ti affacci da dietro gli
edifici, spunta un altro panorama marino e un altro ancora. Le strade di
Marsiglia sembrano una giungla per me, non avrei il coraggio di guidare la
macchina da queste parti. Mi sono trovata in cima ad una strada lunghissima e
strettissima che sembrava un serpentone che saliva e scendeva, la più lunga
strada di Marsiglia, rue Saint Pierre di
3400 m.
Del Porto Vecchio ricordo l’antico edificio
del mercato del pesce che oggi è stato trasformato in teatro, il teatro
nazionale La Criée. Una volta, qui funzionava il mercato del pesce che era
venduto col vecchio rituale „alla voce”, i venditori dicendo a voce alta il
prezzo del pesce. Il Porto Vecchio
ospita imbarcazioni all’ormeggio di tutti i tipi. L’entrata nel Porto Vecchio è
protetta dal forte di Sain-Nicolas nella parte meriodionale e dal forte di
Saint-Jean nella parte opposta. Il porto è ancora attivo come attracco per i
pescherecci ed i traghetti.
Chiesa di Saint-Ferréol les Augustins
il porto nuovo
l’entrata nel Porto Vecchio
dettagli della Chiesa di Notre-Dame de la
Garde
Veduta del promontorio di Notre-Dame de la Garde al tramonto
Guardando più in alto del teatro La Criée si vede la bellissima Basilique Notre-Dame de la Garde che è l’unica chiesa che ho visitato anche dentro. Sul campanile della chiesa, nel punto più alto della città, è collocata la statua della Vergine Maria col bimbo Gesù in braccio che guarda verso il mare come per proteggere tutti dai pericoli del mare. All’interno della basilica si trovano tante barche e navi in miniatura che sono appese al soffitto, barche che, prima di salpare le acque del mare, hanno ottenuto la benedizione della Madonna della Guardia.
Bonne Mère
vista panoramica da Notre-Dame de la Garde
le isole del Frioul
Il Palazzo del
Faro (Palais du Pharo) è un castello costruito nel 1870 per l’imperatrice
Eugenia nella parte alta del Porto Vecchio. Donato da Napoleone III alla città di
Marsiglia, oggi domina il porto turistico ed è circondato da magnifici giardini
che si possono visitare. Da questi giardini ho fatto tantissime fotografie per
via della loro posizione privilegiata sul
Porto Vecchio e che permette una vista panoramica del nuovo porto.
Palais du Pharo
Palais Longchamp
panorama del porto nuovo
le navi
da crociera
Chiudo la prima
parte del mio diario di viaggio a Marsiglia con le parole che Alexandre Dumas
amava dire di questa città : „il punto d’incontro di tutto il mondo”,
invece oggi i francesi la considerano la capitale del sud.
Tornerò con la
seconda parte…
Grazie della
visita,
Ulica :)